Ottobre 2014
Alla ripresa autunnale, eccovi questo numero con saggi ed articoli interessanti che in un’ottica “green” affrontano in modo anticonvenzionale temi attuali, come la tutela della salute e del lavoro, propongono progetti di “social mix” ed attività concrete per contrastare l’abbandono e la distruzione delle montagne, non trascurando interessi culturali ed artistici. E dunque, buona lettura!
Link dei nuovi articoli
Alla ripresa autunnale, ecco di nuovo i disastri ambientali che colpiscono il nostro Paese. Tra le varie regioni, c’è la Liguria dove la maggior parte dei redattori di questa rivista risiede. Forse, anche per questo motivo, il tema è stato ampiamente trattato nel corso degli anni. Trattato inutilmente, se guardiamo al desolante panorama attuale. Eppure, noi come tanti altri, abbiamo sperato che le idee e le proposte – scaturite da conoscenza, approfondimento e passione – che abbiamo diffuso ed anche presentato in varie sedi, venissero accolte e valutate. Così non è stato e dunque siamo piuttosto stanchi di continuare a parlare a vuoto. Però vorremmo ricordare, se mai gli amministratori e i politici fossero d’ora in poi avvezzi a lettura, confronto e riflessione condivisa, i seguenti contributi:
http://www.informazionesostenibile.info/?s=dissesto+idrogeologico+liguria
http://www.informazionesostenibile.info/3844/lalluvione-nel-messinese-del-22-novembre-2011-protezione-ambientale-e-dei-cittadini-da-migliorare/
http://www.informazionesostenibile.info/3241/alluvione-nelle-cinque-terre-lunigiana-evento-da-manuale-difesa%E2%80%A6da-migliorare-con-l%E2%80%99allarme-idrogeologico-immediato/
Come ultima considerazione, male non avrebbe fatto ai politici genovesi la lettura dello studio storico-geologico di Stefano Leale – Alessandro Tomaselli
“Il salto di meandro artificiale del Torrente Polcevera a Genova Bolzaneto”. Link
Una conoscenza delle modificazioni apportate al corso d’acqua dal 1770 ad oggi – descritte in modo competente e dettagliato nello studio del luglio 2013 (data della pubblicazione) – avrebbe forse contribuito ad allertare sul disastro puntualmente capitato in questo mese d’ottobre 2014.
